Stampa cartelline01/10/2012
Preparare i file per la stampa: tips and tricks

Per produrre un file corretto per la stampa digitale ci sono da se
guire alcune regole: si tratta di pochi accorgimenti, che ci consentiranno di procedere alla produzione dei nostri stampati senza ritardi, intoppi, errori e discussioni con l’azienda che produrrà gli stampati. E soprattutto di ottenere un prodotto in linea con le nostre aspettative!




Regole generali, valide per tutte le tipologie di stampa.

Tipo di file.
Il file da fornire per la stampa deve essere in formato PDF: è il più leggero, garantisce la massima leggibilità dei testi e, se realizzato correttamente, garantisce un risultato ottimale.



Testi contenuti nel Layout.

• Il Pdf deve assolutamente avere tutte le font incorporate. 
Ove non sia possibile si consiglia la conversione in tracciati di tutti i testi

• Per i testi neri o grigi utilizzare solo varianti della separazione C0/Y0/M0/K100, oppure derivati del colore K.
I testi devono essere attentamente controllati: errori di qualsiasi tipo (ortografia, sintassi, contenuti) non potranno essere imputati a chi stampa, né possiamo aspettarci che il fornitore revisioni i nostri testi: non è il suo mestiere, e non sa nulla dei nostri contenuti! Sembra banale, ma capita spesso che al momento della consegna del materiale stampato saltino fuori gli errori più incredibili.



Impostazioni colore del layout di stampa.

Vi consiglio vivamente di utilizzare lo spazio colore CMYK: infatti le stampanti digitali salvo alcune eccezioni lavorano in quadricromia. Nel caso fossero presenti elementi in RGB, altri spazi colore oppure Pantone, questi verranno convertiti nella quadricromia più vicina cromaticamente.



Regole specifiche per la stampa piccolo formato (biglietti da visita, volantini, brochure ecc.).

Risoluzione delle immagini.

Vi consiglio di utilizzare immagini fotografiche con risoluzione di 300 DPI. La resa di immagini con risoluzione inferiore non è mai garantita.

Abbondanze e grafica al vivo
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Potete utilizzare fondini e immagini a tutta pagina, anche a contatto con il bordo del layout: in questo caso sarà necessario che gli elementi al margine proseguano per 3 mm all’esterno del layout (abbondanza). In presenza di abbondanze vanno inseriti i segni di taglio.
Preferibilmente tutti gli elementi che non smarginano, in particolare i testi, devono essere posizionati a una distanza di 5 mm dal bordo del layout.

Impostazione del PDF.

Dovreste sempre realizzare i PDF degli stampati multipagina con pagine sequenziali, non affiancate, salvo situazioni particolari, come i pieghevoli.



Regole specifiche per la stampa di grande formato 
(poster, teli per Roll Up, teli per striscioni ecc.)

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Risoluzione delle immagini.

Vi consiglio di utilizzare immagini fotografiche con risoluzione di 150 DPI. La resa di immagini con risoluzione inferiore non è mai garantita.



Impostazioni colore
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• La TAC (Total Area Covarage, cioè la somma del valore delle 4 separazioni CMYK: per esempio C20/Y4/0M/80/K10 dà somma 150) non dovrebbe superare quota 320. 

• Fondini neri: l’ideale è inserire fondini C30/Y0/M0/K100.



Abbondanze e grafica al vivo.

In generale non è necessaria abbondanza. Tuttavia ci sono alcune eccezioni.
•Teli per Roll Up: 1 cm di abbondanza sopra, 10 cm di abbondanza al piede
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•Teli per striscioni e banner: 10 cm di abbondanza in corrispondenza di eventuali tasche o bordature

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Questo è tutto per partire a stampare in digitale con il piede giusto!